
Mi ritorna in mente questa immagine dell’Archivio Associazione Fondo Pasolini: Moro (a sinistra) politico e giurista e Pasolini scrittore e regista cinematografico, del quale ricorre quest’anno il centenario della nascita. Entrambi accomunati da un tragico assassinio negli anni ’70!
Ricordo i tristi giorni di marzo-maggio 1978: i cinque uomini della scorta massacrati, Moro rapito e poi assassinato dopo 55 giorni di segregazione disumana.
Insegnavo, allora, all’Istituto Tecnico Commerciale di Treviglio (BG). Quei fatti sono seguiti e comunicati nelle mie classi, come un bollettino quotidiano. L’attualità entra prepotentemente nella scuola!
I giovani d’oggi, nella scuola e fuori, leggano Aldo Moro e Pier Paolo Pasolini e vedano i film sulla loro vita.
In tempi oscuri, come quelli attuali, da loro può ben giungere un sospirato messaggio di pace e di umanità!