Che spazi meravigliosi avevano le vie e le piazze dei nostri paesi e delle nostre città!

Poi è avvenuto il misfatto: alberi di pini e palme abbattuti, marciapiedi tagliati. Non più giovani, adulti e anziani insieme, non più gesti del corpo e sguardi innamorati, non più incontri di ragazzi innocentemente amati. Città a misura d’auto! Un albero fornisce 5 kg di ossigeno al giorno, mentre 1 litro di benzina ne consuma 16 kg.


Rabbia, dolore, rassegnazione ….. Sono, questi, i sentimenti dominanti delle migliaia di persone davanti alle immagini degli spazi perduti. Sentimenti tutti legittimi e democratici, come la ribellione. Ribellarsi democraticamente è giusto, per spingere gli amministratori delle città a ripristinare quegli spazi.
Con che diritto togliete alla gente, forse per sempre, ciò che si ama?

